NAPOLI — Continua la crisi all’interno del Parlamentino della III Municipalità. I rapporti tra consiglieri e presidente sono ormai incrinati da tempo. Prima lo scontro con il Pd lo scorso gennaio. La sostituzione dell’assessore Raffaele D’Ambrosio con Armida Filippelli aveva suscitato non poche polemiche all’interno del partito, paralizzando di fatto i lavori della municipalità.Poi — due giorni fa — l’uscita dell’Italia dei Valori e di Napoli è Tua dalla maggioranza di centrosinistra della maxi circoscrizione, per la revoca dell’incarico all’assessore Domenico Crea (Idv). «Non ci sono impegni precisi e netti del presidente, anzi il suo atteggiamento ondivago, le scelte e le non scelte rendono inaffidabile l’attuale amministrazione, insieme ad una maggioranza ed una giunta inadeguata ad affrontare le situazioni critiche già presenti e che si creeranno nel prossimo futuro», avevano dichiarato in una nota i consiglieri di Idv e Net.
«La scelta non è dovuta a motivi personali — spiega la presidente Giuliana Di Sarno — ma ai continui attacchi ricevuti da parte dei consiglieri dei due partiti. Mi dispiace si sia creata questa situazione. Io provengo dall’Idv ed è una forza che ho sempre sostenuto. Il posto in giunta resta loro. Credo ancora in questa coalizione — aggiunge — e spero di continuare questo lavoro che abbiamo iniziato insieme nonostante le tante difficoltà».
Con il Partito Democratico i rapporti sembrano invece essersi ristabiliti. «Si sono aperti dialoghi importanti — ha continuato la Di Sarno — Abbiamo voglia di lavorare insieme e a breve ci sarà un rinnovo del consiglio della giunta».
Andrea Gagliotti
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