di Angelo Amitrano
CASALNUOVO – In scaletta classici più o meno noti fra tarantelle, pizziche, villanelle ed antiche canzoni popolari mediterranee al Dialogos, caffè letterario di Casalnuovo, il concerto del Trio Vesevo, esso è composto da Antonio Di Ponte, voce e chitarra, Antonio Frajoli, violino, e Francesco Manna, percussioni. Il loro nome deriva sia dalla zona di provenienza che dall’antica dicitura del vulcano partenopeo, la loro musica frammischia le antiche sonorità etnico-popolari ed i loro moderni linguaggi sperimentali aggiungendo un pizzico di elettronica, il risultato è un suono moderno, audace ed originale, infatti essi vantano una rinomata esperienza nel genere collaborando anche con illustri colleghi come Marcello Colasurdo e Daniele Sepe.
LE SONORITA’ – In scaletta classici più o meno noti che spaziano dalla tarantella partenopea alla pizzica salentina passando per la canzone popolare calabrese e le antiche villanelle: Cicerenella, Tarantella del Gargano, Riturnella, In galera li panetteri ed Alli Uno fino a Sanacore e Brigante se more, momento clou del concerto in cui arriva anche Giacomo Esposito, parte dello staff del Dialogos, a suonare la chitarra. Di Ponte si conferma un chitarrista abile, fenomenale ed ingegnoso, un artista carismatico dalla vocalità prorompente, chiara e suadente in grado sia di intrattenere che di trascinare e coinvolgere il pubblico, e per un paio d’ore riesce abilmente ad instaurare un contatto ed a scherzare con esso, così come anche Manna e Frajoli rivelano la loro bravura ed esperienza maneggiando i rispettivi strumenti con evidente maestria. Il pubblico risponde in maniera davvero entusiasta alla proposta, addirittura nelle battute finali balla vicino ai musicisti di propria iniziativa suonando le nacchere contemporaneamente, ed a fine serata i musicisti ringraziano tutti, dallo stesso pubblico allo staff del Dialogos.