VARCATURO – Questa notte, a Varcaturo, i carabinieri della stazione di qualiano insieme a colleghi della locale stazione hanno fatto irruzione in una casa al civico 4 di via Vicinale Gelsi traendo in arresto 7 persone per spaccio di stupefacenti in concorso. Gli arrestati sono: A. J. T. del Ghana, 33enne, residente a Mugnano di Napoli, incensurato, E. R., del Sudan, 37enne, domiciliato a Roma in via degli Astalli, già noto alle forze dell’ordine, G. C., del Ghana, 43enne, domiciliato a Giugliano in Campania in via Ripuaria, già noto alle forze dell’ordine, A. M., del Ghana, 33enne, residente a Giugliano, incensurato, Q. E.K., del Ghana, 29enne, domiciliato a Giugliano in via Gelsi, già noto alle forze dell’ordine, A. F. F., del Ghana, 49enne, residente a Giugliano in Campania al viale dei Pini Nnord, già noto alle forze dell’ordine, Q.R. K., 23enne, residente a Giugliano in Campania, incensurata.
UNA PIAZZA DI SPACCIO – Dopo aver notato un insolito via vai da una i militari dell’arma hanno effettuato servizi di osservazione a distanza prima di irrompere nella “piazza di spaccio”. E’ emerso che nell’abitazione si spacciava droga (3 acquirenti sono stati bloccati dopo esserci andati a fare “spese”) e che il sistema prevedeva un doppio controllo per l’accesso alla “piazza di spaccio casalinga” realizzato addirittura con l’utilizzo di una parola d’ordine che veniva cambiata periodicamente. Dopo aver neutralizzato due vedette a guardia del cancello d’accesso alla casa e altri due “guardiani” davanti alla porta d’ingresso, i carabinieri hanno fatto irruzione sorprendendo l’uomo che materialmente consegnava la droga e le due donne, che gestivano gli incassi.
INCASSI E DROGHE – La perquisizione dell’immobile ha portato al rinvenimento di un chilogrammo di marijuana e circa 1.000 euro in banconote di vario taglio, 2 bilancini di precisione e 400 bustine di cellophane per il confezionamento dell’erba. Parcheggiati vicino alla casa anche 4 scooter, tutti privi di targa e con numero di telaio reso illeggibile. I sei arrestati sono stati portati a Poggioreale, l’unica incensurata ha avuto gli arresti domiciliari.