
NAPOLI – Una commedia degli equivoci fatta di bugie, tradimenti, infedeli e falsi infedeli, ma ciò che poi alla fine vince è l’amicizia che riesce a battere anche l’amore. È l’ultima creatura di Carlo Vanzina: “Un matrimonio da favola”, in questi giorni al cinema, film scritto e ideato dai fratelli Vanzina con la collaborazione di Edoardo Falcone. Un cast ben assortito in cui ognuno riesce a portare sulle scene qualcosa di sé, la propria personalissima impronta. «Quando metti in scena un matrimonio è inevitabile pensare a “Il matrimonio del mio migliore amico”, “Quattro matrimoni e un funerale” – dice Carlo Vanzina, presente a Napoli insieme ad alcuni attori – ma c’è anche “Il grande freddo” tra le fonti d’ispirazione. Anche per questo, nonostante le situazioni divertenti, i toni assumono spesso sfumature agrodolci».
LA TRAMA – Una rimpatriata tra compagni di scuola a vent’anni di distanza, un matrimonio all’orizzonte e un viaggio che sconvolgerà per sempre equilibri che sembravano inossidabili: Daniele (Ricky Memphis), il portiere scarso della squadra liceale. Ora ha fatto carriera e sta per sposarsi la bella e straricca Barbara. A Zurigo, per il matrimonio di alta classe vengono invitati i compagni dello sposo: l’ex bomber di calcio Luciana (Stefania Rocca) sposata con il preciso Fabio (Riccardo Rossi), la guida turistica latin lover Luca (Adriano Giannini), Giovanni (Emilio Solfrizzi) sposatosi con una feroce avvocata divorzista (Paola Minaccioni) che tradisce con Sara (Ilaria Spada). E poi c’è il militare che cela la sua omosessualità Alessandro (Giorgio Pasotti). Dopo tanti anni, tornati insieme, gli amici faranno un bilancio del loro “primo tempo” della vita e più di una cosa va storta.
ECHI SORDIANI – Strappa più di una risata il film che riesce a mantenere sempre alto il tono della comicità, solo verso la fine il ritmo si fa più morbido, i toni diventano romantici e quasi nostalgici. Il “deus ex machina” del tradimento dell’amico con la futura sposa quasi libera Memphis da un fardello e gli fa scoprire i vecchi amici ritrovati. Alla fine “le donne vanno e vengono ciò che restano sono gli amici”, la frase che sugella il testo e chiude il cerchio. Riuscitissima la coppia Roberta Fiorentini e Max Tortora, rispettivamente madre burina e zio ladro di Daniele. Di grande effetto il loro essere così “italiani medi” e completamente fuori luogo rispetto all’ambiente chic della villa dei genitori di Barbara che ricorda la “coppia Sordi” in vacanza intelligente con la moglie di “Dove vai in vacanza?”.
STASERA il regista Carlo Vanzina e gli attori Ricky Memphis, Emilio Solfrizzi, Ilaria Spada e Max Tortora saranno a Napoli per salutare il pubblico: ore 20.30 Space Napoli – viale Giochi del Mediterraneo e ore 21.30 Happy Maxicinema Afragola.
Violetta Luongo