
NAPOLI – Via Giacinto Gigante, una delle principali strade che collega il quartiere collinare del Vomero con la zona di Materdei è alle prese con le feci canine e con i rifiuti ammonticchiati o, in certi casi, nascosti sotto le autovetture in sosta. Le recenti ordinanze nate per combattere la presenza delle feci canine in strada sembra non aver effetto in questa zona del quartiere Arenella.
VIA GIGANTE– La pavimentazione dei marciapiedi presenta numerose crepe. I basoli di pietra lavica non sono tutti correttamente collocati e, in alcuni casi, vanno a creare pericolosi dislivelli che possono provocare altrettanto pericolose cadute. Il basolato in eccesso è, in molti casi, abbandonato sul ciglio della strada, ricoperto da una ormai rigogliosa vegetazione, sintomo palese del fatto che la manutenzione della strada non è ottimale. In alcuni punti della strada la vegetazione è decisamente “rigogliosa”, aumentando, data la pendenza dell’arteria, il rischio di scivolare da parte dei pedoni.
LE PROTESTE– In merito alla situazione si è espresso Gennaro Capodanno, presidente del comitato “Valori Collinari” :«Siamo intervenuti più volte sulla vicenda il più delle volte senza successo. Il problema di questa strada è che ci sono pochi esercizi commerciali, e quindi viene abbandonata a se stessa. La presenza di feci canine è indice del fatto che il progetto del comune di schedare i cani si è rivelato, almeno in alcune zone, fallimentare. Quello che noi proponiamo è una maggiore presenza di vigili urbani, magari con pattuglie appiedate, in zone come via Giacinto Gigante. E’ assurdo che in alcune zone, come ad esempio piazza Vanvitelli, ci sia una massiccia presenza di vigili quando ne basterebbero un paio per disciplinare il traffico e invece aree che ne avrebbero bisogno risentono della mancanza degli uomini del comune. Scandalosa – continua Capodanno – la situazione delle erbacce che crescono senza alcun controllo. Anche qui riscontriamo l’assenza degli organi competenti. In alcune aree del Vomero le aiuole e il verde pubblico viene curato o dato in adozione agli esercizi commerciali, in zone come via Gigante o via Aniello Falcone i marciapiedi sono preda di erbacce che andrebbero estirpate in maniera definitiva con provvedimenti adeguati».
Antonio Folle