Dopo due pareggi e una sconfitta il Napoli rialza la testa e al San Paolo stende il Milan con un 3-1 che non lascia spazio ad altre interpretazioni.
Gli uomini di Benitez partono forte e nei primi 3 minuti mettono sotto assedio l’area rossonera, portando alla conclusione prima Higuain e poi Hamsik. Il Napoli crea, ma è il Milan a passare in vantaggio al primo tiro in porta: al 7’ Taarabt riceve il pallone a metà campo, punta Albiol che non affonda il tackle e lascia tirare il marocchino, il destro del numero 23 fulmina Reina. E’ il suo primo gol in Serie A, alla prima presenza nel campionato italiano. Il Napoli non si lascia demoralizzare e 4 minuti più tardi rimette le cose a posto: Jorginho serve Inler, lo svizzero fa partire un tiro da fuori area che, deviato da De Jong, diventa un pallonetto imparabile per Abbiati. Al 23’ Mertens ci prova su punizione dal limite dell’area, ma l’estremo difensore rossonero neutralizza il tiro potente del folletto olandese. Al 36’ Hamsik fa partire un tiro al volo dall’interno dell’area di rigore che sfiora l’incrocio dei pali alla destra di Abbiati. Al 41’, dopo un batti e ribatti in area, Maggio centra il palo da posizione defilata. Un minuto più tardi il colpo di testa di Insigne finisce di pochissimo a lato.
Nel secondo tempo il Napoli continua a da attaccare a testa bassa e va in vantaggio al 56’ grazie ad un colpo di testa di Higuain che sfrutta un lancio di Inler. Al 59’ il Pipita sfiora la doppietta con un destro che finisce di poco a lato. Al 64’ il Milan rimette la testa nell’area del Napoli: Essien fa partire una bomba di controbalzo da fuori area, ma Reina non si lascia sorprendere. Ma all’82’ il Napoli chiude i giochi, ancora con Higuain, che imbeccato da Callejon, non può sbagliare a tu per tu con Abbiati.
Napoli che rialza la testa dopo le deludenti prestazioni contro Bologna, Chievo e Atalanta. Difesa ancora da rivedere, ma dalla cintola in su il Napoli può fare male a qualsiasi squadra. Da segnalare le ammonizioni pesanti per Inler, Jorginho e Callejon che, diffidati, salteranno la trasferta di Sassuolo.
Alfredo Spedicato
