di Angelo Amitrano
CAIVANO- Dopo due anni di chiusura ed immobilismo la nuova società Wbo Italcables riparte con un’accorta operazione di “workers buyout”. L’azienda siderurgica napoletana nasce alla fine degli anni 70 come Redaelli Tecna, è conosciuta in tutto il mondo ed è leader nella produzione di filo, trecce e trefolo di acciaio per cemento armato prefabbricato.
LA VICENDA- Nel 2008 viene rilevata dalla Italcables di Brescia, dopo cinque anni viene posta in concordato liquidatorio per una crisi finanziaria e rischia di chiudere definitivamente. Ma grazie alla tenacia dei dipendenti il sito si è salvato attraverso una cooperativa costituita da un paio di mesi, l’obiettivo è acquistare la sede di Caivano nell’arco di tre anni versando un’ingente somma scaturita dall’anticipo della mobilità richiesto dall’INPS. Fra tutti i dipendenti si è distinto l’ingegnere e presidente di essa Matteo Potenzieri per la sua perseveranza, inoltre hanno contribuito in modo determinante anche Banca Etica e Legacoop attraverso il relativo fondo mutualistico.
DICHIARAZIONI- Potenzieri afferma: «Gli fanno eco alcuni dipendenti: In questi giorni la nuova società ha assunto una trentina di persone e ne assumerà il resto a Settembre, e nonostante l’esiguo numero di dipendenti rimane un’azienda leader nel settore.»