Di Eva Martino
POZZUOLI – Alcune famiglie di Monterusciello chiedono la tutela dei propri immobili regolarmente acquistati. Un momento veramente difficile per alcune famiglie di Pozzuoli che all’incirca 30 anni fa hanno acquistato degli appartamenti nel quartiere di Monterusciello, con non pochi sacrifici, che oggi si ritrovano nella baraonda di una assurda vicenda giudiziaria. Questi appartamenti, che si sono rivalutati nel tempo, sono stati acquistati con regolari atti notarili, su di essi sono stati accesi mutui bancari e sono state concesse, in alcuni casi, regolari sanatorie. Oggi questi stessi proprietari vengono accusati di irregolarità, di abusivismo, nonostante abitino in questi immobili da decenni, pagandone regolarmente le tasse e non avendo avuto mai alcuna contestazione.
FAMIGLIE INGANNATE- Riferisce di “errori amministrativi e gravi negligenze” il comunicato stampa inviato dalle famiglie che rischiano di perdere tutto: la casa e gli ingenti investimenti economici effettuati. Le famiglie si sentono tradite da tutto il sistema che è ruotato intorno a questa vicenda: notai, banche, Comune, che si sono prestati in qualità di garanti della regolarità delle transazioni. La vicenda è stata portata a conoscenza dell’opinione pubblica dal Comitato proprio perché i fatti non possono essere considerati come questioni che riguardano solo “alcuni” cittadini, ma tutti devono sentirsi minacciati da una vicenda che rischia di stravolgere la vita di tante persone.
<<Non ci arrenderemo – dichiarano – perché questa è una follia che deve essere fermata! Non meritiamo tutto questo. Lo Stato e la legge dovrebbero proteggerci, non distruggerci.>> Le famiglie chiedono con forza un intervento immediato da parte delle istituzioni e l’attenzione dell’opinione pubblica: <<Non siamo abusivi, non siamo colpevoli. Abbiamo agito onestamente, e non possiamo accettare di essere privati delle nostre case.>>
