di Salvatore Di Lorenzo
CALCIO – Dopo le gioie europee derivate dall’approdo nei quarti d’Europa League, il Napoli si rituffa nel campionato, reduce dalla deludente sconfitta col Verona e dallo smacco derivato dal sorpasso subito dalla Lazio nella corsa per un posto champions. Con l’Atalanta sono vietati altri passi falsi, è contemplato un solo risultato per continuare a sperare: la vittoria. Una vittoria per arginare la crisi di risultati (due sconfitte ed un pareggio nelle ultime tre gare di campionato) e restare a contatto con la Lazio (reduce dallo 0-2 rifilato all’Olimpico contro il Torino), distante tre punti, e tenere a distanza Fiorentina (2-1 al Milan nell’ultima partita) e Sampdoria (reduce dalla bella vittoria di Roma per 0-2) che seguono ad una sola lunghezza. Il match con gli orobici sarà tre l’altro occasione per rivedere al San Paolo Edy Reja che conosce bene gli azzurri, chiamato al posto dell’esonerato Colantuono e pronto a traghettare l’Atalanta verso una salvezza tranquilla. Da quando siede sulla panchina dei nerazzurri sono arrivati due pareggi a reti bianche contro Parma e Udinese.
I PRECEDENTI – Nei 50 precedenti tra serie A, serie B e coppa Italia ci sono state 34 vittorie del Napoli, 11 pareggi e 5 vittorie dell’Atalanta. L’ultima vittoria del Napoli risale 14 settembre 2013: 2-0 (Higuain, Callejon). L’ultimo pareggio è dell’11 aprile 2009: 0-0. Infine l’ultima vittoria dell’Atalanta risale all’11 marzo 2012: 1-3 (Bonaventura (A), Lavezzi, Bellini (A), Carmona (A). L’arbitro sarà Giampaolo Calvarese di Teramo, 39 anni, alla settima stagione nella Can di A e B.
L’esordio in serie A in Cagliari-Inter 2-1 del 24 maggio 2009. Sono Cinque i precedenti con il Napoli: quattro vittorie ed un pareggio.
EMERGENZA DIFESA PER BENITEZ – Il tecnico spagnolo dovrà fare ameno degli squalificati Albiol e Ghoulam, inoltre deve fare i conti con l’esigenza di dosare le forze dopo la lunga trasferta di Mosca. Solito 4-2-3-1 per gli azzurri, con in porta Andujar. In difesa dovrebbe riuscire a recuperare Koulibaly, che quindi farà coppia Henrique. Sugli esterni, Britos dovrebbe agire sinistra: Strinic non è ancora al top, e Maggio confermato a de destra. A centrocampo David Lopez farà coppia con Inler ed in attacco, dietro il solito Higuain, torneranno titolari Hamsik e De Guzman, mentre come terzo trequartista Mertens è favorito su Gabbiadini e Callejon.
LE SCELTE DI REJA – Reja dovrebbe schierare la sua squadra a specchio, quindi un 4-2-3-1 con in porta Sportiello. Linea difensiva composta dal duo centrale Stendardo-Biava, con Masiello a destra e Dramè a sinistra. A centrocampo agiranno in mediana Migliaccio e l’ex azzurro Cigarini. Infine in attacco Zappacosta, Moralez e Gomez in supporto all’ altro ex di giornata: Denis. Una variazione sul tema potrebbe essere rappresentato dall’utilizzo del 4-3-3 con l’arretramento di Zappacosta a centrocampo.