di Violetta Luongo e Vincenzo Vinciguerra
NAPOLI – Napoli rende omaggio a Pino Daniele nel giorno del suo compleanno. Oggi il bluesman avrebbe compiuto 60 anni. Una solenne cerimonia nella Sala dei Baroni ha aperto la giornata dedicata al suo Guaglió. Vari gli artisti presenti, oltre al sindaco Luigi de Magistris, la famiglia di Pino, la moglie Fabiola Sciabbarrasi con le figlie e il piccolo Francesco, ultimo figlio di Daniele, al quale è stata donata una medaglia dal sindaco de Magistris. Sempre presente il fratello Nello, assente invece la compagna di Pino.
PINO, ORGOGLIO PARTENOPEO – “Io ho 47 anni e non ho mai visto una partecipazione popolare come fu per Pino nei giorni successivi alla sua morte, in migliaia in piazza per lui. Non riesco a immaginare le nostre vite senza la musica di Pino, ecco perché è eterna. Pino è orgoglio partenopeo, rappresentava la città anche nei suoi limiti, bruttezze e contraddizioni. Pino era uno di noi. Lo ricorderemo sempre non solo in queste giornate, nell’intitolargli la piazza vicino casa sua, nella richiesta di dedicargli lo scalo di Capodichino”, queste le parole di de Magistris.
DUE VOLUMI DI RICORDI – Raccolti in due tomi tutte le frasi, i ricordi e le emozioni in parole che le migliaia di persone lasciarono quando furono esposte le ceneri del cantante nel Maschio Angioino. Volumi regalati dal Comune alla moglie Fabiola e al fratello Nello che ha detto poche parole: “tutti gli omaggi che sono stati fatti, sono nati dal cuore dei napoletani perché Pino era linfa vitale della città”. Tanta la commozione per il “nero a metà” scomparso troppo presto.
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