NAPOLI – Hanno invaso le strade di Napoli, dal Vomero al centro storico, patatinerie e friggitorie intente alla frittura immediata di pizze, zeppole e pesce. «Ormai nascono come funghi, parliamo delle tante friggitorie di pesce che aprono con continuità nella nostra città causando aria irrespirabile nel centro storico ed in molte zone di Napoli». Il problema è stato sollevato dai consiglieri comunali Verdi Teresa Caiazzo e Carmine Attanasio che, con una lettera inviata al presidente della commissione ambiente Carmine Schiano, hanno chiesto un’urgentissima riunione che possa affrontare le problematiche segnalate da numerosi cittadini che lamentano odori nauseabondi e miasmi non più sopportabili.
ASSENZA DI AERAZIONE – «Gli stessi cittadini – dicono i consiglieri – indicano nella mancanza di adeguati sistemi di aerazione il problema principale di tutte queste nuove attività di ristorazione, arrivando poi ad ipotizzare il mancato rispetto delle norme d’igiene pubblica». Caiazzo e Attanasio, per la riunione di commissione, hanno richiesto la presenza dell’assessore all’ambiente Tommaso Sodano e quella dei responsabili della ASL e della Polizia Ambientale.