di Eva Martino
POZZUOLI – Si è tenuta oggi pomeriggio, convocato dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, la riunione del Centro coordinamento soccorsi (Ccs) per continuare il monitoraggio sull’andamento delle verifiche relative alla eventuale concentrazione di anidride carbonica negli edifici scolastici a cura dei vigili del fuoco e dell’Osservatorio Vesuviano.
I COMUNI ACQUISTERANNO RIVELATORI DI GAS – La nota della Prefettura informa che «sono stati conclusi, da parte dei pompieri gli ulteriori sopralluoghi sui siti indicati dai Comuni interessati – tra cui anche due Residenze per anziani – che hanno dato esito negativo. Come concordato nelle precedenti riunioni, l’Osservatorio Vesuviano ha effettuato un nuovo sopralluogo presso l’Istituto scolastico Virgilio, confermando che l’unico locale della struttura dove si riscontra accumulo di CO2 leggermente superiore alla norma, risulta essere la palestra. Pertanto, si procederà alla riapertura parziale della scuola e alla ripresa delle attività didattiche da domani 6 marzo. I Comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli stanno procedendo all’acquisto dei rilevatori di anidride carbonica che dovranno essere installati presso gli edifici pubblici».
CHIUSURA E CONTROLLI SCUOLE – Le aree sottoposte a perimetrazione iniziale sono state quelle di Solfatara – Agnano – Pisciarelli ed altre piccole aree circostanti. Ma in seguito ad alcuni sopralluoghi effettuati negli edifici pubblici tra cui l’ISIS Virgilio, in particolar modo nella palestra e in alcuni edifici siti al piano terra, dove i livelli di CO2 sono leggermente superiori alla norma. Ciò ha comportato l’emanazione da parte del sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni di un’ordinanza di chiusura. Durante il Ponte di Carnevale sono stati, altresì, controllati tutti gli edifici scolastici di Pozzuoli, Napoli e Bacoli che non hanno evidenziato ulteriori criticità. Dalla riunione del Ccs inoltre è emerso che «è stato concordato che i Vigili del Fuoco effettueranno una seconda misurazione sui livelli di CO2 sugli edifici pubblici già verificati, per ulteriore conferma dei risultati della prima misurazione. È stata inoltre organizzata un’apposita attività di formazione in materia di sicurezza sul lavoro per i dirigenti scolastici ed i responsabili di uffici pubblici preposti alla sicurezza che si svolgerà, a partire dalla prossima settimana, presso l’Auditorium della Regione Campania a cura dell’Ispettorato dell’area metropolitana di Napoli, con la partecipazione delle ASL e dell’Ingv».
MISURE DI SALVAGUARDIA – Il primo cittadino puteolano ha voluto sensibilizzare e responsabilizzare la popolazione; in essa vengono fornite indicazioni, già divulgate dalla Protezione Civile nella campagna “Io non rischio”, da adottare per la salvaguardia della salute pubblica. Tali misure prevedono innanzitutto il divieto di utilizzare i locali interrati e seminterrati per attività abitative, lavorative e ricreative nelle aree indicate e già perimetrate.
I GAS – I principali gas delle fumarole dell’area sono composti da: anidride carbonica, che è il più abbondante tra i gas rilasciati, un gas inodore, incolore, più pesante dell’aria che, in assenza di vento, tende ad accumularsi in prossimità del suolo e soprattutto nelle zone depresse, dove può raggiungere concentrazioni molto elevate; l’idrogeno solforato che è un gas incolore, più pesante dell’aria, ma a differenza dell’anidride carbonica si riconosce facilmente dal classico odore di uova marce. A tale scopo sul sito del Comune di Pozzuoli, é stato fornito un decalogo di misure di autoprotezione che descrivono i comportamenti e le misure precauzionali utili a mitigare il rischio di Emissioni di Gas e sono dirette a tutta la popolazione che risiede nell’area dei Campi Flegrei.