di Marco Coppola
QUALIANO – L’amministrazione comunale ha aperto un bando per l’affidamento di un locale da adibire a chiosco-bar privato, che si inserirà all’interno della villa comunale. Il vincitore del bando dovrà occuparsi della costruzione del bar, dell’organizzazione di eventi, dell’installazione di attrazioni giostrali e di assumere la gestione totale della villa. Si parte dalla privatizzazione di un chiosco per dare in gestione l’intera villa. L’approccio dell’amministrazione è curioso ma non è una novità; non si contano più oramai le piazze, giardini e affini che nella cittadina sono dati in gestione a privati. Tali scelte palesano ovviamente l’incapacità dell’amministrazione di provvedere autonomamente alla cura del territorio, facendo sorgere più di qualche dubbio su come i soldi dei cittadini vengano quindi spesi.
LE PAROLE DEL SINDACO – Non è mancata la consueta dichiarazione del Sindaco, Ludovico De Luca, nell’annunciare l’iniziativa alla cittadinanza: «a gestire la villa comunale fino ad oggi ci sono stati troppi generali e pochi soldati con il risultato che è sotto gli occhi di tutti.Da adesso oltre al risparmio dei costi di esercizio, recupereremo quattro unità lavorative (che costano al comune circa 100.000,00 euro all’anno) e le impiegheremo in un modo più proficuo». Non viene specificato il nuovo impiego dei quattro lavoratori, né si indica un effettivo risparmio per le casse comunali, si lascia intendere che la formula sarà quella del comodato d’uso oneroso, senza specificare nei dettagli le dinamiche di concessione.
LA PROTESTA IMMEDIATA – Non sono mancate le immediate polemiche e opposizioni da parte dei cittadini. Sull’onda della partecipazione popolare massiccia e sulla riqualificazione popolare del parco del Surriento è stato diffuso un comunicato a firma del segretario della sezione del P.Carc di Qualiano, Pasquale Pennacchio, in cui è possibile leggere: «ormai ben conosciamo il gioco facile che consiste nell’utilizzo della carta del degrado per giustificarne la privatizzazione. “Privato è bello ed efficiente” è la parola d’ordine… Quella che anche l’Amministrazione De Luca va sempre più assumendo. Di fatti è stato pubblicato un bando in cui si sostiene apertamente che chi lo vincerà, oltre a garantirne la manutenzione ordinaria, dovrà adibire il luogo ad esercizio commerciale, eliminando quindi la reale destinazione d’uso dell’unico spazio pubblico comunale in cui si sviluppa aggregazione e la socialità». Il comunicato si conclude con la convocazione di un’assemblea pubblica che si terrà nella stessa villa comunale, martedì 28 ottobre alle ore 19.00.
