NAPOLI – I carabinieri in servizio “ecologico” su auto elettrica per il pattugliamento di Via Partenope e delle zone pedonali del lungomare effettuato secondo il piano di vigilanza degli itinerari turistici questa notte hanno tratto in arresto per rapina e sequestro di persona Todisco Emanuele, un 26enne del Corso San Giovanni già noto alle forze dell’ordine.
Transitando nella zona i carabinieri sono stati contattati dalla vittima di Todisco, un 33enne della provincia di salerno che ancora in preda all’ansia della rapina subita ha loro raccontato di essere stato aggredito da un individuo che lo aveva costretto con minacce a consegnare la fede nuziale e quanto aveva in tasca (70 euro).
LA RAPINA – Non contento dell’oggetto sentimentale/prezioso e poco soddisfatto dei pochi soldi addosso alla vittima, il rapinatore aveva inoltre costretto il malcapitato a un lungo giro per le stradine intorno al lungomare allo scopo di raggiungere un apparecchio bancomat.
Subito dopo il prelievo forzato il malfattore aveva arraffato il denaro e si era allontanato di corsa.
Dopo una breve descrizione delle fattezze somatiche e dell’abbigliamento indossato dal rapinatore/sequestratore i carabinieri si sono messi alla sua ricerca individuando l’uomo, mentre si stava allontanando dalla zona.
L’arrestato e’ in attesa di rito direttissimo.
