di Luigi d’Agostino
Durante la manifestazione contro i trasferimenti della Buona scuola, polizia e manifestanti sono venuti in contatto: un’insegnante è caduta ed è intervenuta l’ambulanza che la ha trasportata in ospedale per le cure. Alcuni prof denunciano: “La polizia a un certo punto ha indossato i caschi, come in assetto antisommosa, e ci ha messo le mani addosso”. Gli agenti hanno fatto cordone e spintonato i manifestanti per liberare la carreggiata ed è scoppiato il parapiglia.
I maestri si sono calmati solo quando i poliziotti si sono tolti il casco: allora è scoppiato l’applauso. I docenti della scuola primaria si sono riuniti in piazza Plebiscito per chiedere ragione dei criteri che hanno stabilito le destinazioni. Tra loro molti ultraquarantenni che dopo decenni di insegnamento saranno costretti a spostarsi a centinaia di chilometri. La chiamano deportazione e contestano anche i sindacati firmatari degli accordi.